Pubblicato bando per masterplan, gara internazionale in due fasi per partnership. Obiettivo realizzare parco della scienza e dell’innovazione da un milione di metri quadri.
Pubblicato il: 03/01/2017
Modificato il: 03/01/2017
Milano, 3 gennaio 2017 – Il progetto per la realizzazione del ‘Parco della Scienza, del Sapere e dell’Innovazione’ sull’ex area Expo compie un importante passo avanti. Da oggi infatti sul sito di Arexpo è disponibile il testo della gara internazionale per la selezione dell’operatore tecnico, economico e finanziario che supporterà la Società nella redazione del Masterplan e nello sviluppo dell’area di oltre un milione di metri quadri che ha ospitato l’Esposizione Universale 2015. Il testo integrale del bando è pubblicato anche sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e dell’Unione Europea.
Il “Parco della Scienza, del Sapere e dell’Innovazione” comprenderà le sedi dello Human Technopole e il Campus delle facoltà scientifiche dell’Università degli Studi di Milano, che costituiranno importanti elementi di attrazione per le numerose imprese nazionali e internazionali di primario standing che hanno già manifestato il loro interesse ad insediarsi in questa area. Il progetto manterrà la superficie a parco di 440mila metri quadri.
Arexpo intende quindi selezionare un operatore economico con il quale realizzare una partnership per la rigenerazione dell’Area, attraverso un contratto misto di appalto e concessione.
La gara, in particolare, prevede due fasi.
Nella prima fase verranno svolte le attività di advisory tecnica, economica e finanziaria, a supporto di Arexpo, per la definizione del Masterplan per la trasformazione territoriale dell’intera Area, pari a circa 1.000.000 mq, nonché per l’ideazione ed elaborazione del Piano economico e finanziario (Business Plan) dello sviluppo complessivo della stessa Area.
Nella seconda fase, invece, verranno svolte le attività di attuazione del Masterplan e del Piano Industriale finalizzate allo sviluppo dell’Area, che comprenderà dunque anche le attività di progettazione, costruzione delle opere e gestione degli spazi.
A tale fine verrà stipulato un contratto di concessione della durata massima di 50 anni, a fronte del pagamento di un canone ad Arexpo, della parte dell’area non riservata allo sviluppo diretto da parte di Arexpo. Il contratto prevedrà un diritto di superficie in favore del concessionario per una estensione di Superficie Lorda di Pavimento non inferiore a 250.000 mq.
La gara è rivolta ad operatori, nazionali ed internazionali, presumibilmente in forma aggregata, con esperienze pregresse nella realizzazione di progetti analoghi e, comunque, caratterizzati da alti livelli di complessità, innovazione e qualità urbanistica e architettonica.
La gara verrà aggiudicata a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa e prevedrà il termine del 28 febbraio 2017 per la presentazione delle richieste di invito: entro il 6 febbraio 2017 potranno essere presentate ad Arexpo le richieste di chiarimenti relativamente ai contenuti del bando di gara.
La procedura della gara prevede che, dopo la presentazione delle richieste di invito, siano ammessi, in trenta giorni, gli operatori che siano in possesso dei requisiti richiesti, i quali avranno ulteriori 90 giorni per la presentazione della loro proposta progettuale ed economica. Questo percorso dovrebbe esaurirsi entro l’estate 2017, mentre la selezione finale e la stipula del contratto con l’operatore del affiancherà Arexpo nel progetto del Parco della Scienza avverrà entro la fine dell’anno.
La gara sarà presentata agli operatori il 10 gennaio a Milano nella sede operativa di Arexpo e il giorno successivo a Londra presso la residenza dell’Ambasciata d’Italia.
“Il nostro obiettivo è quello di realizzare nell’ex area Expo un progetto che non ha uguali in Italia e che si potrà confrontare con gli esempi più virtuosi di trasformazione urbana a livello internazionale. Abbiamo scelto -afferma Giovanni Azzone, presidente di Arexpo- di puntare per questo luogo sui grandi temi del futuro: la ricerca pubblica e privata nel campo della salute, del benessere, della cura alle persone e di unire questo progetto ad un grande polo universitario. La gara per la selezione di chi ci accompagnerà in questo percorso è un passo avanti rilevante e conferma quanto annunciato nei mesi scorsi”.
“In pochi mesi di attività la nuova Arexpo ha posto le basi per la realizzazione di un grande Parco del Sapere e dell’Innovazione. In accordo con tutti gli azionisti sono state approvate le Linee Guida della società e preparato la gara internazionale che parte oggi per la scelta del partner per la definizione del Masterplan e per lo sviluppo successivo. Si tratta di un passaggio importante -spiega Giuseppe Bonomi, amministratore delegato di Arexpo- che viene attuato utilizzando un modello assolutamente innovativo nel pieno rispetto di tutte le procedure nazionali ed europee, un modello che ci consentirà di operare al meglio per realizzare un obiettivo ambizioso che ha una grande valenza che supera certamente i nostri confini nazionali”.