ARRIVA IL TERZO PROGETTO STRATEGICO DALLA BIENNALE DI ARCHITETTURA DI VENEZIA: “CATASTA” UN’INSTALLAZIONE DI ARTE PUBBLICA AL PARCO EUROPA DI RHO

Pubblicato il: 09/10/2020

Dopo l’installazione alla presenza dell’Istituto Tecnico “Enrico Mattei” di Rho, taglio del nastro venerdì 9 ottobre.

 

Dopo cinque anni dall’Esposizione Universale, Rho accoglie in Parco Europa l’installazione “Catasta” realizzata con materiale proveniente dalla facciata in legno del Padiglione Zero di Expo 2015, firmata dall’Architetto Michele De Lucchi, su un progetto a cura di Studio TAMassociati eStudio GRRIZ .

 

Il taglio nastro si è svolto venerdì 9 ottobre alla presenza dell’Assessore al Piano strategico, Arredo Urbano e Bellezza della Città, Sabina Tavecchia, curatrice del progetto, della Presidente del Consiglio Comunale Marisa Sinigaglia, gli Assessori Gianluigi Forloni e Valentina Giro, Edoardo Nardella e Gaia Bregalanti di AREXPO spa, TAMassociati, Luigi Greco e Mattia Paco Rizzi di GRRIZ, Martina Erba di LAND con un brindisi offerto dallo Studio GRRIZ e dal Chiosco del Parco – Le Bistrot di Villa Burba.

 

 

L’installazione pubblica è stata promossa dal Comune di Rho in collaborazione con AREXPO spa, proprietaria dell’area oggi denominata MIND Milano Innovation District e sarà allestita all’interno del Parco Europa, realizzato dell’Architetto Andreas Kipar – LAND sviluppatore del progetto masterplan paesaggistico di MIND, e rimarrà a disposizione della cittadinanza con funzione multiuso: sedersi, leggere, scrivere, sdraiarsi, studiare, chiacchierare nel verde. Dopo l’installazione di Venezia del 2016, realizzata con materiale proveniente dallo smantellamento del Padiglione Irlanda, anche qui si è voluto riproporre il recupero di materiale proveniente da Expo 2015, nel particolare niente meno che dall’iconico Padiglione Zero dell’Architetto Michele De Lucchi.

 

L’installazione “Catasta”, è realizzata su disegno dello Studio GRRIZ e prevede il riutilizzo di circa 200 mq di legno riciclato proveniente appunto dal disallestimento della copertura esterna del Padiglione Zero di Expo 2015. Il materiale è stato lavorato e riassemblato, alterato e lavorato il meno possibile per tenere memoria del suo passato utilizzo, all’interno dello stesso sito di MIND. Il materiale conquisterà una seconda vita. Gli Architetti Luigi Greco e Mattia Paco Rizzi dello Studio GRRIZ guideranno il legno verso una nuova collocazione pubblica, sita sul lato opposto dell’Anfiteatro ForPeople dell’Architetto Mario Cucinella, nel lato Ovest del Parco Europa, vicino al boschetto di Pino Mugo e Conifere.

 

“Catasta” ha visto la partecipazione alla posa a Parco Europa giovedì 8 ottobre della classe 3 A dell’Istituto Tecnico “Enrico Mattei”, vera eccellenza del nostro territorio, accompagnata dai docenti Mariateresa Piva e Emanuela Giachin.

 

Siamo davvero felici che un altro progetto iniziato negli anni scorsi è riuscito malgrado il periodo degli affaticamenti del Covid ad andare a segno – commenta l’Assessore al Piano strategico, Arredo Urbano e Bellezza della Città, Sabina Tavecchia – Dopo l’inaugurazione a Novembre 2019 dell’Anfiteatreo ForPeople dell’Architetto Mario Cucinella e il taglio del nastro del 30 Settembre scorso delle Ellissi dell’Architetto Cino Zucchi, chiudiamo il trittico delle 3 firme di fama internazionale dei curatori dei Padiglioni Italia delle ultime tre Biennali di Architettura di Venezia con questa installazione di TAMassociati e GRRIZ, un progetto più “leggero”, ma di grande valore simbolico ed educativo. Questa opera basica e semplice infatti, sulla scia delle legacy materiali e non di EXPO, e del Padiglione Italia 2016 di Venezia, porta seco il valore simbolico del riutilizzo dei materiali e del minimal, e ha stimolato infatti la collaborazione con le scuole nonché con le pre-esistenze a tema del Parco ( Recovery Art e i cavalli di Pietro Villa). Ringrazio, oltre che gli architetti progettisti, Arexpo – MIND, nostri partener in questo progetto simbolico, apprezzato dallo stesso Architetto Michele de Lucchi che vede ridata nuova vita al suo iconico Palazzo che siamo anche riusciti ad immortalare con il drone comunale negli ultimi momenti prima della rigenerazione generale dell’area. Ringrazio come sempre l’Ufficio Arredo Urbano, nonché i ragazzi del Chiosco del Parco Europa, nostri partner e supporter di questi progetti strategici che danno lustro sul territorio alla nostra città”.

 

Coltivare le relazioni attraverso le opere artistiche costituisce uno dei più importanti strumenti per dare continuità alla rinnovata consapevolezza del economia circolare e di una natura ritrovata.” asserisce Andreas Kipar

 

Il Parco Europa di Rho (MI) è il più grande parco cittadino all’interno del Comune con oltre 46.000 m² ed ospita un centinaio di alberi, una pista ciclopedonale, diverse aree gioco ed altre aree sportive. Realizzato da Fondazione Fiera Milano nell’ottobre del 2014 è stato donato alla città. Di notevole spessore architettonico, è risultato il luogo ideale dove ubicare le installazioni disegnate per il Giardino delle Vergini, culmine del percorso espositivo dell’Arsenale, negli anni 2014 (Cino Zucchi- questo in piazza San Vittore), 2016 (Studio TAMassociati e Studio GRRIZ) e l’Anfiteatro “ForPeople” disegnato dall’architetto Mario Cucinella e presentato nei giardini del Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2018 di Venezia per poi essere posizionato nella zona Sud Est del parco.

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