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MIND: tremila ragazzi protagonisti della seconda edizione di MIND Education

  MINISTRO BUSSETTI, POSITIVO COINVOLGERE STUDENTI IN UNA GRANDE OPPORTUNITA’ PER IL PAESE   Milano, 8 luglio 2019. Tremila studenti, molte decine di istituti scolastici dalle primarie alle secondarie superiori, quattro università. Questi i numeri della seconda edizione di MIND Education che si è chiusa oggi con la presentazione dei progetti vincitori.   MIND Education è organizzato da Arexpo, Lendlease, Human Technopole, Fondazione Triulza. I ragazzi saranno i protagonisti di MIND e il loro contributo è importante per lo sviluppo di un progetto che prevede la presenza di università, centri di ricerca pubblici e privati, imprese innovative.   “Milano si conferma una città che guarda al futuro con coraggio e lungimiranza. La rigenerazione urbana dell’Area Expo e la contestuale creazione del Parco della Scienza, del Sapere e dell’Innovazione -scrive il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti in un messaggio per la chiusura dell’edizione di quest’anno di MIND Education - è una grande opportunità non solo per la città, ma per l’intero Paese. La volontà di coinvolgere da subito coloro che vivono e vivranno questo spazio cittadino - gli studenti – con le loro idee per la co-creazione del quartiere testimonia la capacità di aprirsi alle giovani menti della società civile che sono una parte straordinaria del nostro Paese”.   “Ritengo estremamente positivo questo progetto perché si inserisce nella direzione che tratteggio dall’inizio del mio mandato. Occorre integrare e intersecare sapere scientifico e umanistico, renderli complementari. Oggi più che mai -afferma il Ministro- il sapere deve essere trasversale, flessibile, plastico, eclettico”.   Le scuole primarie e le secondarie di primo grado hanno partecipato al concorso ‘A city in MIND, immagina la tua città del futuro’. Per questa sezione di MIND Education sono stati presentati quasi 50 progetti e coinvolti 1200 bambini dei comuni di Milano e dei 16 comuni del Patto del Nord-Ovest. I lavori saranno raccolti in una pubblicazione a cura di MIND e dei suoi partner.   Per gli studenti delle superiori MIND ha collaborato con il programma ‘Allenarsi per il futuro’ ideato da Bosch Italia con la partecipazione di 1400 studenti. L’obiettivo è di aiutare i giovani ad orientarsi per loro percorso di formazione anche con tirocini presso i partner del progetto.   Università Statale di Milano, Università Milano-Bicocca, Università Cattolica e Ied sono state invece protagoniste di quattro progetti che si sono sviluppati per l’intero anno accademico. I temi scelti sono la comunicazione e l’inclusione nella città da parte degli studenti dello Ied mentre la Statale si è occupata del rapporto tra arte e scienza e il tema dell’acqua è stato scelto dalla Bicocca. Gli studenti della Cattolica si sono impegnati nello studio dei grandi eventi.   Mind Education sarà protagonista anche dell’anno scolastico 2019/2020 con il coinvolgimento di un numero ancora maggiore di scuole in tutta la Lombardia in collaborazione anche con l’Ufficio scolastico regionale.

Human Technopole: un nuovo edificio per laboratori di ricerca

HUMAN TECHNOPOLE:   UN NUOVO EDIFICIO PER LABORATORI DI RICERCA   Human Technopole e Arexpo presentano il bando per la progettazione del Campus Human Technopole e di un nuovo edificio per laboratori. Il nuovo building avrà una superficie complessiva di 35.000 metri quadri e sarà alto sino a 70 metri Milano, 29 maggio 2019 – Un nuovo edificio con una superficie complessiva massima di 35.000 metri quadrati sorgerà all'interno del Milano Innovation District – MIND a completamento dello Human Technopole e sarà la sede principale dei laboratori di ricerca dell’istituto: oggi la Fondazione Human Technopole e Arexpo hanno presentato il bando internazionale per la sua progettazione. Sono inoltre stati presentati aggiornamenti sui progressi della fase di avviamento dello Human Technopole.   La nuova costruzione, una volta completata, ospiterà laboratori, strumentazioni scientifiche e fino a 800 postazioni di lavoro per ricercatori. Oltre alla progettazione del nuovo edificio verranno sviluppate le aree di connessione tra i diversi edifici che compongono l'Istituto, comprendendo le pertinenze del nuovo edificio, i collegamenti tra questo e gli edifici esistenti e le aree esterne.   Human Technopole è committente delle prestazioni di progettazione mentre Arexpo funge da stazione appaltante su delega.   Il bando per la progettazione è stato pubblicato sul sito del committente e sulla piattaforma Concorrimi.it. La gara prevede due fasi consecutive: nella prima vi sarà una procedura anonima per individuare le sette migliori proposte progettuali, che accederanno alla fase successiva. Nella seconda parte del processo di selezione, sempre in forma anonima, si individuerà il vincitore.   Sottolinea il presidente della Fondazione Human Technopole Marco Simoni: "La progettazione e la costruzione del nuovo edificio rappresentano un importante passo in avanti nella realizzazione dello Human Technopole. Sarà la principale sede dei laboratori, uffici e spazi dove i ricercatori potranno confrontarsi, far circolare le conoscenze e far fiorire nuove idee e approcci innovativi per la lotta a gravi patologie, come i tumori e le malattie neurodegenerative. Si tratta per noi di un investimento molto importante perché il costo massimo dell'opera stabilito dal bando è di 94,5 milioni di euro. Data la sua importanza, abbiamo previsto una rigida tabella di marcia per la sua realizzazione: il progetto deve consentire un processo di costruzione da completare in massimo 1.100 giorni consecutivi, pari a circa tre anni".   Il direttore generale di Arexpo Marco Carabelli dichiara: "La collaborazione tra Arexpo e Human Technopole ha già dato risultati concreti con la rifunzionalizzazione di Palazzo Italia che già oggi è la sede di HT e che sarà completata questa l’estate. Arexpo, come stazione appaltante, gestirà anche la realizzazione del nuovo edificio che sarà il cuore del progetto scientifico di HT che è anche un pilastro fondamentale di MIND, l’ecosistema dell’innovazione che sta sorgendo sull’area.”   Contenuti dei laboratori   Il nuovo edificio sarà la sede di ricercatori e di personale tecnico ed amministrativo di supporto per un totale complessivo di 1.000 addetti. Ospiterà laboratori di ricerca e di supporto, tra cui, ad esempio, quelli atti ad ospitare microscopi crio-elettronici Cryo EM.   La filosofia progettuale   Il progetto dovrà riflettere il concetto di "apertura"che connota Human Technopole: per esempio, ospiterà spazi e soluzioni che incoraggino gli incontri, lo scambio di idee e conoscenze tra i ricercatori. Inoltre, una parte dell'edificio dovrà essere dedicata a visitatori, laboratori di formazione, laboratori congiunti e attività di start up.   Il nuovo edificio dovrà rispondere a questi principi generali: caratterizzarsi per un'architettura innovativa e un design urbanistico di qualità che si integri nell'insieme complessivo di Mind; creare un ambiente di lavoro moderno che supporti lo sviluppo dei talenti scientifici; disporre di una configurazione flessibile che permetta la ridefinizione degli spazi; utilizzare tecniche costruttive innovative che consentano di ridurre tempi di costruzione e costi e che siano sostenibili dal punto di vista ambientale.   I requisiti del progetto   Ilnuovo edificio dovrà avere una superficie complessiva massima di 35.000 metri quadrati e un ingombro non superiore a 6.290 metri quadri. La sua altezza massima fuori terra non dovrà superare i 70 metri e quella interrata i 5 metri. Il bando stabilisce che il Campus HT, invece, dovrà avere un'estensione di circa 22.150 metri quadri.   Il nuovo edificio dovrà essere in grado di ospitare, oltre ai laboratori di ricerca, anche aree comuni, la mensa, sale per riunioni e seminari e uffici amministrativi di supporto. La superficie complessiva dedicata ai laboratori primari dovrà essere almeno di 6.480 metri quadri e altrettanto spazio sarà dedicato ai laboratori di supporto. L'area destinata agli uffici avrà una superficie minima di 3.914 metri quadri.   La planimetria dell'edificio dovrà avere una forma che ottimizzi le superfici utili nette. Tutti i piani dovranno riportare un mix delle funzioni principali. Un altro importante aspetto legato all'organizzazione degli spazi è la loro flessibilità: dovranno essere adattabili a strumentazioni e funzioni che oggi non sono previste ma che in futuro potrebbero essere adottate.   Per velocizzare i tempi e ridurre i costi costruttivi dovranno essere privilegiate tecniche costruttive a secco. Una percentuale variabile tra il 50 e l'80%delle componenti dell'edificio dovrà essere prefabbricata e la scelta dei materiali costruttivi dovrà essere orientata a minimizzare l'impatto ambientale.   Inoltre, l'edificio dovrà caratterizzarsi come uno smart building, cioè le sue componenti dovranno essere in connessione tra di loro, secondo il paradigma dell'internet of things. Ciò consentirà loro di essere automatizzate, di facile gestione, flessibili e a basso consumo.   Ufficio stampa Human Technopole – HTpress@secrp.com   SEC – via Ferrante Aporti 8, Milano Laura Arghittu - cell. 335 485106 – arghittu@secrp.com Federico Ferrari – cell. 347 6456873 – ferrari@secrp.com Elisa Barzaghi – cell. 347 5448929 – barzaghi@secrp.com   Ufficio stama Arexpo   Marco Dragone - cell. 3282114817 - marco.dragone@arexpo.it
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