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MIND: al via la quinta edizione di MIND education, studenti dalle elementari alle università

Intitolata “Lanciamo sfide, raccogliamo innovazione” Milano, 3 novembre 2021. "Lanciamo sfide, raccogliamo innovazione", questo il titolo della quinta edizione di MIND Education, l’iniziativa promossa dai protagonisti del Milano Innovation District, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia e il Joint Research Centre di Ispra, che complessivamente ha già coinvolto quasi cinquemila ragazzi, dalle elementari alle università. Alla presentazione hanno partecipato Giovanni Azzone, presidente di Arexpo; Paolo Bianchi, assessore alla Scuola del Comune di Rho; Barbara Meggetto, vicepresidente vicario di Fondazione Triulza; Francesca Coscia, group leader del centro di biologia strutturale di Human Technopole; Giuseppe Banfi, direttore scientifico dell’Ircss Galeazzi; Fabrizio Pregliasco del dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute della Statale di Milano; Laura Gribaldo, Chemicals Safety and Alternative Methods Unit del Joint Research Centre di Ispra, insieme ad Andrea Rucksthul, Head of Continental Europe di Lendlease. Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana in un messaggio video ha sottolineato come “in questo momento storico si avverte il bisogno di tutta la creatività e l’energia dei giovani. MIND si conferma come una palestra in cui allenare le menti al futuro sperimentando nuovi approcci di vita inclusivi e sostenibili e in cui è possibile progettare il domani delle nostre città”. Presenti anche gli studenti del liceo Falcone e Borsellino di Arese che hanno discusso con i relatori sul futuro dell’Area MIND e sulle nuove sfide negli ambiti della ricerca e della salute. La quinta edizione di MIND Education vedrà anche quest’anno la presenza del concorso ‘A City in MIND – Il parco del cibo e della salute’ e i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado dovranno proporre dei progetti per il Parco del Cibo e della Salute. I progetti migliori riceveranno premi per un valore di 9.000 euro per l’acquisto di servizi e attrezzature destinate ad attività didattiche e laboratoriali per gli studenti degli istituti scolastici premiati. Le scuole secondarie di secondo grado parteciperanno a dodici Meet Up e laboratori a MIND oltre ad una visita al Joint Research Center della Commissione Europea di Ispra. Il programma prevede inoltre il lancio di due ‘call for ideas’ destinate agli studenti universitari di tutta Italia dedicate a due tematiche. La prima ha l’obiettivo di raccogliere proposte e idee per l’utilizzo degli spazi temporanei come risorsa per progettare un futuro sostenibile e inclusivo delle città. La seconda ‘call’ promossa insieme a Federated Innovation e Human Technopole, verterà sul tema Data Science I progetti vincitori delle Call riceveranno complessivamente premi per ventimila euro.

EXPO Dubai: missione Arexpo per raccontare “Modello MIND”

De Biasio, sistema Italia unito per un progetto che affronta le sfide del futuro Milano, 2 novembre 2021. Raccontare MIND come modello di rigenerazione urbana per le aree che hanno ospitato una esposizione universale. Questo l’obiettivo della missione di Arexpo, la società proprietaria dell’area di Expo Milano 2015, all’Expo di Dubai dal 3 al 6 novembre. Dopo il successo dell’esposizione del 2015 infatti la scelta di puntare sullo sviluppo di un distretto dell’innovazione con la presenza delle facoltà scientifiche della Statale di Milano, di un ospedale di rango IRCCS come il nuovo Galeazzi e di un grande istituto di ricerca come Human Technopole, oltre a molte decine di imprese private d’avanguardia, è considerata come un esempio di valorizzazione delle aree e dell’eredità di Expo. L’evento principale della missione è il convegno del 6 novembre che vedrà la partecipazione del segretario generale del Bureau International des Expositions Dimitri Kerkentzes; dell’Ambasciatore italiano negli Emirati Arabi Uniti Nicola Lener; del Commissario Generale dell’Italia per Expo Dubai 2020 Paolo Glisenti insieme all’amministratore delegato di Arexpo Igor De Biasio e ad Andrea Rucksthul, Head of Continental Europa di Lendlease e alla professoressa Nihel Chabrak che dirige il padiglione dell’università degli Emirati Arabi. L’incontro, intitolato ‘Big Events & urban regeneration: leverage for urban sustainable development’, si terrà alle 8 ora italiana e si potrà seguire in streaming sui canali Facebook e Youtube di Italy Expo 2020.   La missione di Arexpo a Dubai avrà poi altri appuntamenti tra cui una presentazione specifica dello sviluppo di MIND e un incontro con investitori internazionali del settore della rigenerazione urbana e dell’innovazione interessati ad investire nel nostro territorio. Questi eventi sono organizzati in collaborazione con la Regione Lombardia, presente a Dubai insieme alla Fondazione Politecnico di Milano. “Per Arexpo essere presenti a Dubai -spiega l’amministratore delegato della Società Igor De Biasio- è una opportunità molto importante perché ci permette di raccontare a tutti cosa stiamo realizzando a MIND, un distretto dell’innovazione unico nel nostro Paese e all’altezza delle migliori esperienze internazionali. Lo facciamo proprio in occasione di una Esposizione Universale, il grande evento da cui tutto è partito e che intendiamo onorare proseguendo nella volontà di mettere le persone al centro le persone del nostro impegno, come dimostra anche la scelta di puntare sulle scienze della vita, sulla ricerca e l’innovazione dedicata al benessere e alla salute”. “E’ fondamentale poi sottolineare come su questo progetto ci sia un impegno comune di tutte le istituzioni coinvolte, dalla Farnesina alle istituzioni governative, regionali e comunali fino alle università, tutti partecipi di un progetto che non è solo di Arexpo ma è di tutto il Paese. L’Italia quando ‘fa squadra’ è in grado di ottenere grandi risultati e il successo di Expo Milano 2015 e adesso del Padiglione Italia dedicato alla ‘bellezza  che unisce le persone’ a Dubai lo dimostra. Tutto questo senza dimenticare il rapporto con le imprese private che a MIND si sta dimostrando virtuoso per raggiungere l’obiettivo di affrontare con successo le sfide che il futuro ci propone”, conclude De Biasio.

Innovazione, accordo Arexpo – Invitalia per attrarre investimenti internazionali

INVITALIA METTERÀ A DISPOSIZIONE DELLE SOCIETÀ ESTERE CHE VOGLIONO COSTITUIRSI PRESSO AREXPO INFORMAZIONI E SERVIZI Milano, 5 ottobre 2021. Favorire l’attrazione di investimenti internazionali nel distretto dell’innovazione milanese. E’ questo l’obiettivo dell’accordo di collaborazione tra Arexpo - la società a prevalente capitale pubblico proprietaria dell'area in cui si è svolta l’Esposizione Universale Milano 2015 e dove oggi si sta sviluppando il Milano Innovation District (MIND) - e Invitalia, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo. Invitalia metterà a disposizione delle società estere che vogliono costituirsi presso Arexpo una serie di informazioni e servizi  per facilitarne l’insediamento: dal supporto per una rapida soluzione di eventuali problematiche amministrative ai servizi di recruitment, dalle informazioni sul mercato del lavoro a quelle sugli incentivi attivabili. Le opportunità di investimento nelle aree e nei distretti seguiti da Arexpo  verranno inoltre promosse da Invitalia all’interno della business community internazionale anche grazie il programma “Invest In Italy”. Saranno infine organizzati incontri tra soggetti collegati ad Arexpo (aziende, istituzioni, università, centri di ricerca) ed imprese finanziate da Invitalia, in particolare quelle coinvolte nel piano ‘Smart&Smart’, per trovare opportunità di sviluppo congiunte. L’accordo conferma l’indirizzo strategico di Arexpo di volersi inserire organicamente nel “sistema Italia”, offrendo i propri progetti come opportunità privilegiate di investimenti internazionali sul territorio lombardo.

Arexpo: accordo con Kyoto Research Park Corp, parco innovazione leader in Asia

DE BIASIO, QUARTA INTESA IN UN ANNO, CRESCE LA RETE INTERNAZIONALE DI MIND Milano, 8 settembre 2021. Arexpo ha siglato oggi un accordo con il Kyoto Research Park Corp (KRP).  Il Memorandum of Understanding è stato firmato dall’amministratore delegato di Arexpo Igor De Biasio e da Nobuya Ogawa Presidente del Kyoto Research Park Corp. KRP è uno dei più importanti parchi tecnologici e di innovazione del continente asiatico ed è al vertice del Asia Science Park Association oltre ad essere l'unico membro affiliato a IASP (l’associazione mondiale dei distretti della ricerca e dell’innovazione) del Giappone. Dalla sua apertura nel 1989, KRP è ora cresciuto fino a ospitare oltre 500 aziende e istituzioni nel campo dell'ICT, delle biotecnologie, dell'elettronica, dei macchinari e così via. Mira ad essere la base per la creazione di nuove imprese e un punto di incontro tra industria, mondo accademico e il governo nella regione di Kyoto. L’intesa prevede una stretta collaborazione con Arexpo per quanto riguarda MIND, il Milano Innovation District che sta sorgendo sull’area che ha ospitato l’Esposizione Universale Milano 2015. Ci saranno progetti comuni, scambi di ricercatori e rapporti congiunti anche con aziende private. Ogni anno ci sarà anche un incontro nei rispettivi distretti per valutare le migliori pratiche per lo sviluppo dei progetti di ricerca e innovazione. L’accordo è frutto di un lavoro di collaborazione, scambio di idee e conoscenze tra le parti e si è realizzato grazie anche al supporto della rete diplomatica e di IASP. “Viviamo in periodo storico sempre più interconnesso e si tratta certamente di un processo irreversibile. Per questo -spiega l’amministratore delegato di Arexpo Igor De Biasio- creare una rete di relazioni internazionali, anche fuori dall’Europa non è solo utile ma è indispensabile per un progetto dedicato all’innovazione e alla ricerca come MIND. L’intesa con Kyoto è particolarmente significativa perché si tratta di un parco tecnologico di primissimo livello in un paese come il Giappone storicamente all’avanguardia in questi settori”. “Il Memorandum firmato oggi dimostra anche l’attrattività di MIND fuori dai nostri confini e conferma il successo della strategia di Arexpo che pur in periodo non certo favorevole ha concluso quattro accordi internazionali in meno di un anno. Nei mesi scorsi infatti sono state avviate delle collaborazioni con lo Science Innovation Park di Dubai, con il Switzerland Innovation Park del Canton Ticino e con il governo del Quèbec per il Technopark Montreal, Sherbrooke Innopole e adMare Bioinnovations”, conclude De Biasio.

Arexpo: utile netto 2020 a 3,7 milioni di euro

De Biasio, bilancio positivo nell’anno del Covid, ottimisti anche per il futuro   L’assemblea degli azionisti di Arexpo, presieduta dal professor Giovanni Azzone, ha approvato all’unanimità il bilancio dell’esercizio 2020 che si è chiuso con un utile lordo di 7,6 milioni di euro e un utile netto 3,7 milioni di euro. Si tratta del miglior bilancio della storia di Arexpo, il primo con un utile sia prima che dopo le imposte. La società prevede di chiudere in positivo anche i prossimi esercizi. “Il 2020 è stato certamente un anno importante per Arexpo -spiega l’amministratore delegato della Società Igor De Biasio- e chiudere il bilancio con un utile significativo, in una annata particolarmente difficile per il settore della rigenerazione urbana come quello caratterizzato dalla pandemia, premia il nostro impegno per lo sviluppo di MIND e ci permette di guardare con ottimismo anche ai prossimi esercizi. Una società a prevalente capitale pubblico ha il dovere di avere una particolare attenzione al bilancio economico e Arexpo ha saputo farlo con successo”. “Il nostro obiettivo per l’anno in corso è di proseguire il percorso del completamento del Milano Innovation District che sta rispettando tutti i tempi che erano stati fissati con anche l’arrivo dei primi insediamenti privati, grazie al nostro partner Lendlease, e di sviluppare anche nuovi progetti fuori dall’area MIND come dimostra il recente accordo con l’Università di Pavia per lo sviluppo del ‘Parco Gerolamo Cardano per l’innovazione sostenibile’. Un accordo a cui ne seguiranno altri nei prossimi mesi perché puntiamo a consolidare il nostro ruolo di rigeneratore urbano in Lombardia”, conclude De Biasio.

Accordo tra Arexpo e Ateneo Pavia per la la realizzazione del “Parco Gerolamo Cardano”

Importante collaborazione tra l’Università di Pavia e Arexpo per l’avvio del “Parco Gerolamo Cardano per l’innovazione sostenibile”    Il Rettore dell’Università di Pavia Francesco Svelto e l’Amministratore Delegato di Arexpo Igor De Biasio hanno firmato oggi un accordo di collaborazione per avviare a Pavia, con il determinante supporto di Regione Lombardia, un ecosistema dell’innovazione, basato sul network tra istituzioni pubbliche e imprese.   È stato presentato oggi l’importante accordo di collaborazione tra l’Università di Pavia e Arexpo per l’avvio del “Parco Gerolamo Cardano per l’innovazione sostenibile”: l’iniziativa promossa dall’Ateneo pavese, insieme alle altre istituzioni del territorio, per sostenere la ricerca applicata e la progettualità delle imprese. Alla presentazione dell’accordo sono intervenuti il Rettore dell’Università di Pavia Francesco Svelto, l’Amministratore delegato di Arexpo Igor De Biasio, il Sindaco di Pavia Fabrizio Fracassi e la Prorettrice alla terza Missione dell’Università di Pavia Hellas Cena. IL PARCO CARDANO - II “Parco Gerolamo Cardano per l’innovazione sostenibile” sarà costituito da un “Centro di ricerca e formazione” dell’Università di Pavia e da una infrastruttura per l’innovazione tecnologica che accoglierà le imprese private interessate a sviluppare progetti di ricerca applicata. Il Parco si svilupperà in zona Cravino su terreno di proprietà dell’Università. I TEMI DEL PARCO - Il “Parco Gerolamo Cardano” si concentrerà sull’innovazione sostenibile nelle aree dell’ambiente e della salute, ispirandosi ai Sustainable Development Goals 2030 delle Nazioni Unite e agli obiettivi tematici del Green Deal Europeo. Sono attualmente quattro le filiere su cui il Parco sta già raccogliendo manifestazioni di interesse da parte delle imprese: Salute, Agroalimentare, Information Technology e Nuovi Materiali.  IL CONTRIBUTO DI REGIONE LOMBARDIA - Il progetto si inserisce nell’ambito degli obiettivi di rilancio e ripresa economica di Regione Lombardia. Con deliberazione n°XI/4381 del 3 marzo 2021 la Giunta Regionale ha infatti stabilito di stanziare 12 milioni di euro per la realizzazione del “Centro di ricerca e formazione” del Parco. L’impegno con Regione Lombardia prevede che il “Centro di ricerca e formazione” venga realizzato entro il 2023. Il Centro fornirà alle imprese presenti nel Parco un contatto con i 18 dipartimenti dell’Università di Pavia e gli altri centri di ricerca della città (dai tre IRCCS, al CNR allo IUSS, dal CNAO alla Fondazione Eucentre), oltre a occasioni di formazione e didattica mirata.  AREXPO e UNIPV - La collaborazione con l’Università di Pavia segna una nuova fase nella strategia di Arexpo.  Si tratta infatti del primo intervento di Arexpo fuori dall’area MIND ed è finalizzato a diffondere al resto del territorio lombardo le logiche e le pratiche di una innovazione basata sul coinvolgimento di istituzioni pubbliche e operatori privati.  Arexpo è una società partecipata dal MEF, dalla Regione Lombardia, dal Comune di Milano e da Fondazione Fiera Milano; ha una specifica esperienza in progetti di rigenerazione urbana ed è attualmente impegnata nello sviluppo di MIND, Milano Innovation District, il distretto dell’innovazione che si sta sviluppando nell’area che ha ospitato Expo 2015.  L’ACCORDO - Grazie all’accordo con l’Università di Pavia, Arexpo potrà contribuire in maniera significativa alla progettazione, costruzione e gestione delle infrastrutture ad elevato contenuto tecnologico del Parco. In particolare, Arexpo svolgerà l’attività di committenza per le procedure di gara, di progettazione e di esecuzione dei lavori per il “Centro di ricerca e formazione”.  La Società svolgerà poi attività di analisi e proposte per la realizzazione di collaborazioni tra istituzioni e impreseattive nel campo della ricerca scientifica, tecnica e dell’innovazione, e sarà impegnata nell’individuazione di un fondo di gestione immobiliare istituzionale e metterà a disposizione del progetto la sua rete di relazioni internazionali.  IL COMITATO DI COORDINAMENTO - A coordinare e monitorare le attività previste nell’accordo sarà costituito un Comitato di coordinamento composto di sei membri: tre dell’Università di Pavia e tre di Arexpo. Dichiarazione dell’Assessore per l’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione della Regione Lombardia Fabrizio Sala: “Regione Lombardia ha come obiettivo la continua collaborazione tra istituzioni, Università e imprese per sostenere la ricerca applicata e la progettualità delle aziende lombarde. I centri di ricerca sono fondamentali per favorire e stimolare l’innovazione nel campo della ricerca scientifica, al fine di creare terreno fertile per la realizzazione e lo sviluppo di progetti innovativi da poter immettere sul mercato con una ricaduta immediata nel mondo del lavoro. Il Parco Gerolamo Cardano si inserisce perfettamente nella nostra visione di ricerca del futuro: una rete di imprese collegata all’Università che lavora a stretto contatto con tutte le realtà del territorio. È una fase nuova nella strategia d’innovazione e consente di avviare una sinergia tra pubblico e privato che in Lombardia funziona già bene e che vogliamo esportare in tutto il resto del Paese”. Dichiarazione dell’Amministratore delegato di Arexpo Igor De Biasio: “L’accordo con l’Università di Pavia per l’avvio del ‘Parco Gerolamo Cardano per l’innovazione sostenibile’ rappresenta un passo avanti molto importante per Arexpo perché per la prima volta ci impegniamo in un progetto diverso da quello di MIND. Ci sono però tanti punti in comune tra il progetto di Pavia e il Milano Innovation District, a partire dalla decisione di puntare sull’innovazione. Arexpo sarà protagonista di questo progetto che unisce una grande università, le istituzioni del territorio e le eccellenze del settore privato al fine di sviluppare un nuovo eco-sistema pubblico-privato per l’innovazione, necessario affinché la nostra Regione e l’intero Paese sappiano essere all’altezza delle grandi sfide che ci attendono nel prossimo futuro”. Dichiarazione del Rettore dell’Università di Pavia Francesco Svelto: “La partnership che prende avvio oggi si inserisce pienamente nella strategia dell’Università di Pavia, volta a incrementare l’impatto delle missioni istituzionali sulla società. In particolare, il Parco Gerolamo Cardano stabilisce un ponte tra Università e imprese, all’insegna dell’innovazione. Arexpo, una realtà ben strutturata, fornirà un contributo chiave allo sviluppo dell’iniziativa in prospettiva internazionale. In questo progetto è determinante il fattivo appoggio avuto da Regione Lombardia, che ha finanziato il centro di formazione e ricerca” Dichiarazione del Sindaco di Pavia Fabrizio Fracassi: “Il 15 aprile scorso, alla presentazione in Ateneo del progetto del Parco Gerolamo Cardano per l’innovazione sostenibile, avevo definito questa idea, ricca di condivisibili ambizioni, il primo passo verso una Silicon Valley italiana; o per meglio dire una Ticinum Valley, simbolo dell’alleanza tra ricerca, pubblica e privata, e imprenditorialità al servizio delle persone. Oggi viene compiuto un passo ulteriore in quella direzione: un passo verso un rinascimento cittadino che proietta Pavia in una prospettiva di leadership a livello nazionale e finanche europeo nei campi dell’innovazione, dell'ecosostenibilità e dell’economia verde e circolare. Con questo progetto, che è anche un’alleanza tra enti, abbiamo scelto di non porre limiti al futuro della nostra Città e voglio ringraziare, personalmente, tutti i soggetti che stanno rendendo questo sogno possibile, a partire dall’Università di Pavia, da Regione Lombardia e da Arexpo S.p.A., che oggi si unisce a questo grande disegno”. 

MIND: conclusa 4^ edizione MIND Education, coinvolti 2500 studenti dalle primarie alle università

Ministro Messa, importante che i ragazzi siano protagonisti dell’innovazione Oltre duemila studenti delle scuole primarie e secondarie, 480 delle scuole superiori con dieci progetti elaborati dalle università di tutta Italia per le Call 4 Ideas sulle strategie di licensing e di gestione dei big data a MIND. Questi i numeri della quarta edizione di MIND Education, il programma di formazione legato allo sviluppo del Milano Innovation District che si è chiuso oggi dopo una lunga serie di incontri e iniziative che hanno caratterizzato tutto l’anno scolastico. Dal 2018 MIND Education ha complessivamente coinvolto 4600 studenti di 81 istituti delle scuole primarie e secondarie che attraverso il concorso ‘a city in MIND, hanno presentato 115 progetti. Gli studenti delle scuole superiori sono stati 2480 mentre sono state 12 le università coinvolte con la partecipazione di 300 studenti e la presentazione di 66 progetti. Il progetto MIND Education è promosso e realizzato da Arexpo, Lendlease, Fondazione Triulza, Fondazione Human Technopole, IRCCS Galeazzi e Università Statale di Milano. Il concorso ‘a city in MIND’ chiedeva ai ragazzi di proporre progetti per una città sostenibile. Ad aggiudicarsi i novemila euro dei premi per l’acquisto di attrezzatture didattiche sono state le scuole di Calolziocorte-Vercurago, Cinisello Balsamo, Induno Olona, Milano, Paderno Dugnano, Pregnana Milanese e Valdisotto di Bormio. Agli studenti è stato anche chiesto di indicare alcune personalità, in particolare femminili, a cui intitolare dei luoghi di MIND attraverso il progetto #remembermyname promosso da Human Technopole. Il nome selezionato, proposto dall’istituto Rizzoli di Pregnana Milanese, è stato quello della scienziata Eva Mameli Calvino, botanica e naturalista che fu la prima donna a conseguire la libera docenza presso un’università in queste materie. Gli studenti delle scuole superiori hanno avuto la possibilità, anche grazie alla collaborazione con il Joint Research Centre di Ispra, il centro di ricerca della Commissione europea, di avere indicazioni sull’orientamento delle proprie scelte future sia dal punto di vista formativo che professionale. Per le Call 4 Ideas sono assegnati premi per un valore complessivo di 20.000 euro. I sei i progetti premiati sono stati elaborati da studenti provenienti dall’Università Statale di Milano, dalla LIUC – Università Cattaneo e dal Politecnico di Milano. “MIND Education è una bellissima iniziativa -ha affermato il ministro per l’Università e la Ricerca Cristina Messa in un messaggio in occasione della conclusione della quarta edizione- per rendere tutti i ragazzi protagonisti dell’innovazione. Sono ragazzi di tutte le età, dalle elementari fino alle università, e provengono da regioni diverse. MIND è un distretto con una fortissima valenza internazionale ed è importante l’aspetto educativo che utilizza il metodo formativo dello scambio che permette momenti significativi di crescita”.   Ti sei perso l'evento? Guarda la diretta: https://youtu.be/l23gPwPEBzk

Arexpo: firmato accordo con Quebec per progetti comuni

DE BIASIO, PROSEGUE IMPEGNO PER CREARE UNA RETE GLOBALE DI PARTNER     Arexpo ha firmato un Memorandum of Understanding con il governo del Quebec per la condivisione di progetti in corso e futuri, per uno scambio di talenti e buone pratiche e il coinvolgimento di start-up e imprese innovative in progetti di interesse comune. Il MoU è stato firmato dall’amministratore delegato di Arexpo Igor De Biasio e da David Bahan viceministro dell’Economia e dell’Innovazione del Quebec. L’accordo è frutto di un impegno durato oltre un anno sostenuto anche dal Ministero degli Esteri italiano attraverso il Console Generale d’Italia a Montreal Silvia Costantini e dalla Regione Lombardia con il sottosegretario Alan Rizzi. Arexpo negli ultimi mesi ha avuto incontri con i tre parchi tecnologici del Quebec (Technopark Montreal, Sherbrooke Innople e adMare Bioinnovations) con cui sono previsti scambi in particolare nel settore del lifescience mentre sono già partiti numerosi ‘tavoli’ scientifici tra i partner di Arexpo in MIND e le controparti canadesi. Per la società proprietaria dell’area che ha ospitato l’Esposizione Milano 2015, e che oggi sovraintende allo sviluppo del Milano Innovation Disctrict, si tratta del terzo accordo internazionale stipulato negli ultimi sei mesi dopo quelli con il Science e Innovation Park di Dubai e con la Fondazione Agire, l’Agenzia dell’Innovazione del Canton Ticino che gestisce direttamente lo Switzerland Innovation Park del Ticino, associato anche con il Parco di Zurigo. “Aver firmato tre accordi internazionali in sei mesi in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo è un ottimo risultato e dimostra l’interesse internazionale che suscitano Arexpo e MIND. Ricerca e Innovazione -afferma Igor De Biasio- sono il motore del domani e per un progetto innovativo è fondamentale costruire una rete internazionale di partner di alto livello come certamente è il Quebec. L’interscambio di conoscenze, talenti, nuovi progetti e start-up è una condizione decisiva per il successo di MIND e Arexpo e l’accordo siglato con il Quebec segna una tappa importante in un percorso che proseguirà nel futuro”. Per il delegato del Québec Marianna Simeone “questo MoU è l’espressione di una visione comune e di obiettivi condivisi dal nostro governo e da Arexpo. Siamo convinti che la collaborazione sia la chiave per il progresso nell’innovazione e per incentivare lo sviluppo in un’ottica di beneficio comune. Con questa firma consolidiamo ulteriormente le storiche relazioni che legano il Quebec alla Lombardia e all’Italia”.

Science Talk – Fake news e information overload: c’è una alternativa? In diretta streaming venerdì 21 maggio ore 18.30

In diretta su Fondazione Live e sulla pagina Facebook di Fondazione Feltrinelli 21 maggio ore 18.30 Di cosa parliamo in questo ciclo? L’epidemia di Coronavirus ha messo improvvisamente la scienza sotto i riflettori: la capacità di comprensione e descrizione del fenomeno, gli effetti sulla qualità della vita dei cittadini e la capacità di dare risposte alle emergenze sono diventati improvvisamente evidenti a tutti. Negli ultimi mesi abbiamo ascoltato grandi quantità di dati e di opinioni, spesso contrastanti, che hanno creato più confusione che chiarezza. Come orientarci rispetto alla miriade di informazioni alle quali siamo sottoposti, e come valutare le scelte della politica, a cavallo tra le raccomandazioni della scienza e la necessità di tenere conto dei bisogni umani? Due incontri pubblici – che rientrano nel più ampio percorso Science for All – in cui scienziati, accademici e giornalisti dialogano per rispondere a temi scientifici di grande attualità e all’impatto che determinano sulle nostre vite. #2 | 21 maggio – 18.30 Fake news e information overload: c’è un’alternativa?  Con Massimo Pigliucci, professore di filosofia al CUNY-City College di New York Giovanni Testa professore di Biologia Molecolare all’Università Statale di Milano, Direttore del Centro di Ricerca Neurogenomica di Human Technopole Chiara Ferrari Public Affairs Lead, Ipsos Giovanni Azzone presidente Arexpo, già Rettore del Politecnico di Milano Modera Chiara Albicocco, giornalista scientifica – Radio 24 In collaborazione con Human Technopole e Fondazione Feltrinelli.   Segui la diretta su Fondazione Live e sulla pagina Facebook di Fondazione Feltrinelli, 21 maggio ore 18.30     Appuntamenti precedenti #1 | 28 aprile – 18.30 Scienza e politica. Quale dialogo? Se è vero che la scienza fornisce indicazioni su come ci dovremmo comportare, tocca poi alla politica elaborare una mediazione che non solo crei consenso attorno a quelle raccomandazioni ma le riveda prendendo decisioni su cosa è meglio per la collettività. Il rischio che la scienza entri in dialogo diretto con i cittadini senza mediazione politica, o provi a sostituirsi a essa, è sotto gli occhi di tutti. Per contro il ricorso alla scienza dei politici non può essere arbitrario e le responsabilità delle scelte devono essere chiare. Guarda la diretta: https://youtu.be/THPjw9eY2QU  
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